3) CONCETTO DI LINGUAGGIO ENERGETICO DELL’ANIMA
Dopo aver descritto i due precedenti concetti, dovresti aver compreso come sono arrivata a considerare i sogni come dei veri e propri MESSAGGI ENERGETICI, proprio perché provenienti da un mondo energetico di una intelligenza divinamente perfetta.
Quale miglior regista se non l’Anima, a sua volta “estensione” di una fonte di energia divina che tutto crea e tutto manifesta?
Dopo essere giunta a questo tipo di riflessione e consapevolezza, ho iniziato quindi a percepirmi come una sorta di “parte terrena” alla quale qualcosa di energeticamente più elevato, stava cercando di comunicare sfruttando i meravigliosi meccanismi del cervello, facente parte del kit dell’involucro terreno chiamato comunemente CORPO e che, non è altri che il veicolo materiale attraverso il quale l’Anima si muove e si manifesta. Parallelamente a questo, le mie riflessioni spirituali che, già da tempo mi avevano portata a chiedermi che cosa potesse essere l’Anima risiedente in ogni essere, mi hanno poi portata a domandarmi:
“Se in me c’è un’Anima, e l’Anima è una estensione della fonte divina, come posso comunicare con la mia Anima o con la fonte divina?”
A questa domanda, mi ero data questa sola risposta:
Posso comunicare attraverso il suo linguaggio che non può essere altro che ENERGIA, dato che l’Anima “é fatta” di pura ENERGIA.
E’ stato l’arrivare a questa considerazione a permettermi di iniziare a comunicare diversamente con il piano divino, smettendo soprattutto di pensare in termini materiali. Se l’Anima è energia, è impensabile poter comunicare con lei con un linguaggio terreno e troppo materialmente umano. Sentivo che avrei dovuto imparare a “ragionare” in termini di linguaggio energetico e non in termini psicologici o “materiali”. Ed ecco che arrivando a questa considerazione, stavo anche iniziando a capire meglio, la famosa citazione di un importantissimo uomo della storia: Nikola Tesla.
Se vuoi capire il mondo, consideralo in termini di energia, frequenza e vibrazione – Nikola Tesla
Immagina di voler comunicare con un alieno o uno straniero che non parla la tua stessa lingua e, nessuno dei due comprende l’altro. Prova a chiederti se sia possibile trovare una modalità di comunicazione che possa essere universale per essere compresa da chiunque. Prova anche a pensare a quando non riesci a far capire anche un banalissimo concetto ad uno straniero con le parole della tua lingua. Come faresti a comunicare con lui? Potresti farlo per esempio cercando di mimare un’azione per rappresentare a simboli o movimenti, quello che vorresti dirgli o fargli capire. Il meccanismo è lo stesso. Essendo energia, l’Anima può farsi sentire e percepire attraverso frequenze energetiche sotto forma di suoni, immagini e oggetti comprensibili attraverso simboli materiali, dato che siamo in un corpo materiale e su un pianeta fatto di materia.
L’Anima quindi “ci viene incontro” comunicando attraverso l’ENERGIA VEICOLATA IN SIMBOLI, IMMAGINI, FIGURE MATERIALI e SUONI per poterci far “vedere” materialmente i suoi messaggi.
Noi invece, per “andare incontro all’Anima”, è necessario iniziare a pensare in termini di energia e accettare che lei comunica attraverso energie di varie frequenze.
E’ un meccanismo che ritengo di essenziale importanza da essere capito, anche per poter comprendere la chiave per la traduzione dei messaggi onirici che, la mia esperienza di vita mi ha portata a conoscere e che, ora desidero condividere con quante più persone possibili. La mia Anima mi ha insegnato a comunicare attraverso questo tipo di linguaggio, e io non posso far altro che veicolare questa informazione a tutti coloro che vorranno abbracciare la comprensione della mia chiave di lettura dei sogni.
Come ho fatto a mettere in pratica le informazioni apprese grazie a questo tipo di linguaggio e che, mi hanno portata a leggere i messaggi dei sogni con una modalità nuova? Come fare inoltre ad aiutare altre persone a capire più facilmente e dettagliatamente i messaggi della loro Anima?
Nell’unico modo possibile: spiegandoti come io per prima, avevo messo in pratica la nuova lettura dei sogni esercitandomi con il linguaggio dell’anima. Come?
Attraverso particolari esercizi di scrittura
Un po’ come quando un insegnante inizia a spiegare una nuova lingua e l’allievo si applica con esercizi per apprendere quante più lettere possibili, con la differenza che, in questo caso di comunicazione energetica, avverrebbe attraverso quanti più simboli/”lettere” possibili. Nella prossima sezione di guido ad una serie di esercizi di apprendimento sul linguaggio energetico.